Commissione UE: Linee Guida per la libera circolazione dei lavoratori
La Commissione ha pubblicato linee guida per garantire che i lavoratori all’interno dell’UE, in particolare quelli che svolgono attività essenziali per combattere la pandemia di coronavirus, possano raggiungere il loro posto di lavoro.
Le linee guida identificano una serie di lavoratori che esercitano attività essenziali e per i quali è considerata necessaria la libera circolazione nell’UE. Sono considerati lavoratori essenziali coloro che lavorano nel settore sanitario e alimentare e altri servizi essenziali come l’assistenza all’infanzia, l’assistenza agli anziani e il personale dei servizi di pubblica utilità. L’elenco fornito non è comunque da considerarsi esaustivo.
La Commissione sollecita gli Stati membri a stabilire specifiche procedure rapide e gratuite per garantire una circolazione agevole per tali lavoratori frontalieri, compreso uno screening sanitario proporzionato.
Oltre a queste specifiche categorie di lavoratori, le linee guida chiariscono anche che gli Stati membri dovrebbero consentire, in generale, ai lavoratori frontalieri di continuare ad attraversare le frontiere se nello Stato membro ospitante sono ancora consentite le attività lavorative nel settore interessato. Gli Stati membri dovrebbero garantire parità di trattamento tra lavoratori transfrontalieri e lavoratori nazionali.
Per quanto riguarda i lavoratori stagionali, in particolare nel settore agricolo, gli Stati membri sono invitati a scambiare informazioni sulle loro diverse esigenze a livello tecnico e a stabilire procedure specifiche per garantire una circolazione agevole per tali lavoratori, al fine di rispondere alla carenza di manodopera dovuta alla crisi.
