A Terni nuovo Protocollo d’Intesa sulle pari opportunità
L’ambiente di lavoro è uno dei contesti sociali in cui riusciamo a riconoscere meglio le discriminazioni di genere, anche quelle non eclatanti come le molestie sessuali. Si tratta di un risultato sociale frutto della sinergia di più elementi, non ultimo le norme in materia che ormai – più o meno diffusamente – sono presenti nel nostro ordinamento da cinquanta anni.
Alla luce di questa considerazione, ogni iniziativa volta a rendere più efficace il contrasto alle disparità di trattamento tra uomini e donne sul posto di lavoro è da accogliere con grande favore.
È dell’8 ottobre scorso il nuovo Protocollo sulle pari opportunità e per il contrasto delle discriminazioni di genere, che l’Ispettorato di Terni-Rieti, per la sede di Terni, ha sottoscritto con la Consigliera di Parità. Si tratta di un’iniziativa non nuova perchè adottata già in altre sedi territoriali, ma che testimonia la volontà di estendere territorialmente l’iniziativa il più possibile per conferirle maggiore efficacia.
Obiettivo del Protocollo è consolidare la piena e proficua collaborazione tra i due enti, per favorire l’effettività della normativa in tema di pari opportunità sul lavoro, attivando azioni di contrasto alle discriminazioni di genere e ai fenomeni di sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici.
Una particolarità del Protocollo è l’istituzione di un centro di ascolto a disposizione dell’utenza, nonché l’impegno a promuovere specifiche iniziative per aumentare la consapevolezza sociale sul tema.
Per tutta la durata dell’accordo, fissata in tre anni, le parti si impegnano a diffondere la conoscenza di buone prassi adottate sul territorio nazionale per rendere effettivo il principio delle pari opportunità sotto il profilo retributivo e sociale.