Nelle mani degli dei. L’Odissea di un bimbo invisibile
Nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile, che si è svolto dal 22 settembre all’8 ottobre in tutta Italia e in rete, venerdì 25 settembre, presso la Sala Madrassi a Udine, il gruppo teatrale NonSoChe ha messo in scena lo spettacolo “Nelle mani degli dei. L’Odissea di un bimbo invisibile”, scritto da Giuseppina Trifiletti, con la regia di Daniela Zorzini e la partecipazione dell’attore Francesco Cevaro, nel ruolo di storyteller, e di Eleonora Pitis, autrice ed esecutrice delle filastrocche e delle ballate che hanno arricchito la messa in scena.
Sono state oltre 120 le richieste di partecipazione allo spettacolo, con accesso gratuito. Un pubblico attento, anche di giovanissimi, ha seguito la storia di un bambino, che pur essendo nato in Italia, non è mai stato registrato all’anagrafe dalla madre, migrante irregolare.
Ora la registrazione dello spettacolo è disponibile sul canale YouTube – PlayUniud.
Il Laboratorio lavoro – Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Udine ha deciso di sostenere la realizzazione dell’evento, nella convinzione che si possa parlare di diritti fondamentali attraverso un linguaggio accessibile a tutte e tutti come è quello di uno spettacolo teatrale. La ricerca giuridica serve proprio a far emergere e proporre soluzioni ai problemi della quotidianità. La condizione dei bambini e delle bambine fantasma contrasta con una cultura inclusiva dei diritti prima ancora che con l’Agenda 2030 delle Nazioni unite, il cui sedicesimo obiettivo, è dedicato alla promozione di società pacifiche e inclusive ai fini dello sviluppo sostenibile, e si propone di fornire l’accesso universale alla giustizia, e a costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli.